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Agevolazioni per il lavoro in carcere: Legge Smuraglia – Legge 22 giugno 2000, n° 193 “Norme per favorire l’attività lavorativa dei detenuti”
Requisiti
Per introdurre attività lavorative in carcere ed effettuare assunzioni è necessario stipulare una convenzione tra Amministrazione Penitenziaria e datore di lavoro. Anche per accedere ai benefici fiscali e contributivi per assunzioni esterne è necessario sottoscrivere convenzioni con amministrazione penitenziaria che danno accesso agli sgravi.
Convenzione
La convenzione per attività lavorative interne al carcere prevede che un locale adatto alla produzione – unitamente a eventuali attrezzature già presenti – venga concesso in comodato l’uso gratuito alla ditta/cooperativa. L’accordo regola le spese (acqua, luce, ecc.), la manutenzione ordinaria e straordinaria, il contratto e la retribuzione dei detenuti (non meno di 30gg e minimi dei CCNL), la responsabilità civile, il contratto di assicurazione e le regole di ispezione e tutto ciò che occorre per la gestione dell’attività.
Sgravi fiscali
Credito di imposta su richiesta:
- Max 520€ mensili, ridotto a una quota di 300€ mensili in caso di assunzione di semiliberi.
- Sgravio riconosciuto anche per le attività di formazione che le imprese fanno in carcere nei confronti di detenuti o internati a condizione che al periodo di formazione segua l’immediata assunzione per un tempo minimo corrispondente al triplo del periodo di formazione per il quale l’impresa ha fruito dello sgravio.
Agevolazioni contributive
Abbattimento del 95% dei contributi a carico dei datori di lavoro e dei lavoratori detenuti o internati assunti all’interno degli istituti penitenziari o ammessi al lavoro all’esterno.
Necessaria stipula convenzione con amministrazione penitenziari e successiva domanda specifica all’INPS.
Rapporti di lavoro agevolati :
- sgravio contributivo per lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato, full time o part time, compresi i rapporti di apprendistato. Sono agevolabili anche i rapporti di lavoro intermittente e le assunzioni effettuate a scopo di somministrazione.
Durata dello sgravio:
- per la durata del rapporto finché le persone sono detenute e internati;
- oppure 18/24 mesi dopo la cessazione dello stato detentivo se assunto durante regime di restrizione (casistiche differenziate)
Agevolazioni cumulabili con altri sgravi (NASPI, legge 68/1999, etc.)
Sportello lavoro in carcere
Lo Sportello Lavoro Carcere è lo strumento finanziato da Regione Piemonte attraverso il quale procedere all’individuazione delle persone da assumere.
Accedono solo le persone segnalate dall’area educativa che vengono prese in carico, orientate, profilate ed aiutate a realizzare CV.
La successiva fase di accompagnamento al lavoro prevede il matching con le opportunità lavorative dentro o fuori dal carcere: in questa fase si inserisce il lavoro di Fondazione Industriali per individuare imprese interessate, strumenti di inserimento e supportare l’accompagnamento in Azienda, previa procedura autorizzativa del magistrato.
Il principale strumento per iniziare il percorso lavorativo è il tirocinio, che la normativa regionale prevede che possa estendersi fino ad un massimo di 24 mesi.
Attualmente ci sono progetti finanziati per tirocini di 6 mesi che coprono quasi tutta l’indennità di tirocinio: (€500 progetto +€100 azienda) ed assicurazione in carico ad Azienda.
Sportello lavoro in carcere
Per sostenere borse lavoro/tirocini:
- collaborazione con Sportello carcere per individuazione persone,
- gestione tirocini con ente gestore del progetto che si vuole sostenere o con enti autorizzati: (es. Agenzie di somministrazione che attivano tirocini es. Umana, cooperative autorizzate – es. Orso che opera nelle carceri).
Lavoratori in esecuzione penale esterna (UEPE)
Ufficio esterno al carcere – dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità (sempre Ministero della Giustizia).
Gestisce condannati maggiorenni in stato di libertà, che hanno richiesto ed eseguono una misura alternativa: affidamento in prova al servizio sociale, semilibertà, detenzione domiciliare, sospensione condizionata della pena; pene sostitutive di pene detentive brevi (riforma Cartabia)
Non sono attualmente previsti gli sgravi della Legge Smuraglia – ci sono le agevolazioni per le attivazioni di tirocini finanziati nell’ambito progetti GOL (assimilati agli svantaggiati)